
Questo mini-viaggetto in occasione di un lungo weekend risale all’aprile del 2015. Se escludiamo i viaggi in Sardegna per andare a trovare i nonni e la gita in giornata al Lago Maggiore del marzo precedente, questo è stato il primo vero viaggio di Orlando, con la sua prima notte in hotel. Uno sguardo alle previsioni del tempo particolarmente buone ci avevano convinto a preparare i bagagli in fretta e prenotare una notte a Rapallo per visitare una porzione della Italian Riviera che io non avevo mai visitato.
Con la Liguria ho un rapporto un po’ complesso. Da un lato è il mare più vicino che ho da Milano e quando ci vado è sempre “wow! Siamo al mare!”, dall’altro ci sono una serie di aspetti con cui non riesco a fare pace, tra cui quella costante sensazione di non avere spazio, quel treno sempre troppo pieno al ritorno (o quell’autostrada sempre intasata nei weekend), quei ristoranti sempre un po’ troppo cari, quegli ombrelloni sempre troppo vicini, quella spiaggia pubblica che è un fazzoletto….e insomma, sarà l’anima sarda che rivendica un altro modo di vivere il mare, ma io con la Liguria ho questo rapporto qui.




Ma poi ci sono quelle casette colorate, quelle finestre dipinte, quell’aria marinara così tipicamente italiana e quelle viste sul mare…e la focaccia, che dire della focaccia? E insomma, alla fine ci si torna sempre volentieri, soprattutto in primavera, quando la furia dei vacanzieri estivi non l’ha ancora invasa, quando gli ombrelloni sono ancora chiusi e le ruspe stanno ancora preparando la sabbia per l’estate che verrà. Allora è tutto più lieve, piacevole, vivibile. Il caldo estivo non infuoca ancora le strade e allora si fa una passeggiata volentieri e si apprezzano ancora di più i dettagli. Come quelle ville d’epoca con le palme nei giardini o quell’albergo meraviglioso, abbandonato e decadente dalle recinzioni coperte di ruggine.



Rapallo ha una bellissima passeggiata lungomare, da fare con carrozzina e passeggino al seguito ma anche senza, è lunga e attraversa vari scorci e vedute sulla città. Perché Rapallo non è un piccolo borgo marinaro, ma una città a tutti gli effetti. Rapallo non ha grosse spiagge, perciò per accontentare i bagnanti, gli stabilimenti sono realizzati su caratteristici pontili, coperti di sdraio e lettini colorati. Un buon punto dove iniziare la passeggiata è il Castello sul mare.





L’albergo Bel Soggiorno, chiuso a quanto pare da più di 20 anni, ha un suo fascino speciale. Un fascino che forse coglieranno solo quelli come me, appassionati del genere “decadente et antico”. Il Bel Soggiorno e il suo vicino Moderno Royal sono stati anche l’oggetto di un dibattito giudiziario negli ultimi anni e sono intanto ancora lì, polverosi e abbandonati, abitati solo da fantasmi.








Rapallo è una piacevolissima piccola città della Italian Riviera e un ottimo punto di partenza per visitare altre due bellissime e famosissime località liguri: Santa Margherita Ligure e Portofino.