Inizio semplicemente con i migliori auguri per il nuovo anno, per chiunque sia qui a leggere. Se passate per queste pagine molto probabilmente siete in cerca di informazioni per il vostro prossimo viaggio e di sicuro la passione per l’esplorazione è qualcosa che ci accomuna: per questo, il mio migliore augurio non può che essere quello di un nuovo anno ricco di posti da scoprire e di avventure.
Il 2017 per me non è stato un anno facile, ci sono state alcune piccole e grandi difficoltà che lo hanno reso complicato e a tratti pesante. E’ stato però anche un anno risolutivo per tanti aspetti e a guardarlo con un po’ di distanza, i ricordi dei momenti belli superano di gran lunga quelli difficili e pesanti.
Per quanto riguarda i viaggi, è stato un anno in cui, per i problemi di cui sopra, non siamo riusciti a pianificare molto (mmm…sai che novità!), ma abbiamo fatto due grandi viaggi che sognavo da tempo. Oltre a questo, mi rendo conto adesso ripercorrendo i nostri spostamenti, abbiamo fatto moltissime gite in posti vicini, tanti mini viaggetti molto ben riusciti. A volte tendiamo a ricordare tra i viaggi solo quelli che ci portano lontano e invece noi quest’anno ne abbiamo fatto davvero tanti in posti vicini che sono stati fonte di grande soddisfazione e ci hanno fatto vivere delle bellissime giornate.
Il 2017 è iniziato con un bellissimo viaggio a Cuba a gennaio. Cuba non è stata una sorpresa, nel senso che sapevo già prima di partire che mi avrebbe conquistato; L’Avana, invece, è stata davvero una bella scoperta perché si è rivelata decisamente al di sopra delle mie aspettative.
A marzo siamo stati a Cremona e abbiamo dedicato una giornata di un altro weekend ad uno degli itinerari milanesi più belli in assoluto (di cui scriverò in dettaglio) con un finale nella fiabesca Villa Necchi Campiglio che non avevo ancora mai visitato.
Ad aprile per il weekend di Pasqua siamo stati in montagna in un altro posto che desideravo visitare da tempo: il Parco Nazionale del Gran Paradiso. Una piccola fuga organizzata quasi all’ultimo e in uno dei momenti più difficili dell’anno passato, ma quelle meravigliose montagne sono state il posto giusto al momento giusto. Sempre ad aprile abbiamo fatto un’altra bella gita a Varenna, sul Lago di Como.
Ad agosto siamo andati in Grecia, il secondo “viaggione” dell’anno in un paese che volevo visitare da tempo. Mentre quasi tutte le persone che conosco hanno messo piede almeno una volta in una delle isole della Grecia, io non c’ero mai stata prima di questa estate. Abbiamo avuto il tempo di esplorare quattro bellissime isole e di calarci completamente nel ritmo cicladico, un viaggio decisamente dedicato al mare, ma azzeccato in ogni scelta.
E poi è arrivato l’autunno. A ottobre abbiamo trascorso una domenica nella natura nei boschi del biellese, all’Oasi Zegna, ho visitato per la prima volta l’Abbazia di Chiaravalle e Montevecchia in Brianza.
A dicembre siamo stati sulla Valle dell’Oglio, ripercorrendo una strada che avevo già percorso nel mio primo anno qui a Milano. Abbiamo visitato il borgo medievale e il castello di Soncino, che è piaciuto moltissimo ad Orlando.
Sempre a dicembre ho messo anche piede per la prima volta in un’altra città bellissima: Brescia. Per le vacanze di Natale siamo stati invece a visitare la mia famiglia a Cagliari, la mia città. Ed è di Cagliari anche la foto che ho scelto per questo articolo. Da tempo vorrei dedicare a Cagliari il giusto spazio, ma è una cosa che mi viene estremamente difficile. Un po’ perché non vivo più lì da quando avevo 18 anni (e così, giusto per dire, con quest’anno ho raggiunto lo stesso numero di anni vissuti altrove) e un po’ perché mi sento in quella difficile posizione a metà strada tra insider e outsider. Ma ho deciso che ci voglio provare, tant’è che in quest’ultima visita mi sono presa due pomeriggi per andare in giro a fare foto con l’obiettivo di trovare loro un posto qui dentro.
Per il 2018 ci sono tanti progetti in cantiere ma ancora poche certezze. Ma la novità rispetto all’anno scorso è che stiamo cercando di pianificare di più e di organizzare per bene ogni occasione in cui avremo giorni liberi da spendere in viaggio. Al momento di certo c’è solo un lungo weekend in Trentino e un altro lungo weekend a Londra (città che amo moltissimo e che ho già visitato moltissime volte). Il super viaggio dell’anno lo stiamo discutendo proprio in questi giorni e potrebbe portarci in Africa a scoprire un luogo tanto remoto quanto affascinante. Mi tentano moltissimo anche i paesaggi nordici delle isole Faroe e mi piacerebbe un road trip in Portogallo con magari una scappatella alle Azzorre. Questo è quello che ho in mente in questi giorni, ma vediamo cosa verrà fuori: non siamo bravi a pianificare, ma sappiamo cogliere le occasioni dell’ultimo minuto, vi auguro di fare altrettanto.
Buon 2018!