Il mese di gennaio è per noi un mese di viaggi: Mauritius, Oman, Isole Canarie…Viaggi solitamente più brevi di quelli estivi, ma sempre ben riusciti. E tra 3 giorni saremo di nuovo in viaggio. L’anno scorso in questi giorni eravamo alle Canarie, e oggi voglio ricordare uno dei posti che più mi sono piaciuti di Lanzarote: il piccolo villaggio di El Golfo.

Un autentico villaggio di pescatori, volendo fare un parallelismo, la versione “lanzarotesca” di Ajuy a Fuerteventura. L’immancabile spiaggia nera, tipica di quest’isola, contrasta con le case bianche dalle porte e le finestre azzurre o verdi.
Passeggiamo per la via principale con pochi altri turisti provando ad immaginare quanto possa essere diverso questo posto in alta stagione, ma ci fa piacere averlo quasi tutto per noi.

Il tempo non è bello e il mare è molto agitato, ma si sta benissimo all’aperto e ci fermiamo per pranzo in uno dei ristoranti di pesce sul lungomare.
Ma uno degli spettacoli più belli di El Golfo è la spiaggia che si osserva dal piccolo promontorio poco prima dell’ingresso al paese: da qui è possibile ammirare la costa e avere una veduta sull’intero centro abitato.
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Abbiamo visitato El Golfo dopo esser stati la mattina al Parque Nacional de Timanfaya. E’ un’ottima sosta per pranzare e passeggiare lungo la spiaggia. Dopo pranzo abbiamo poi proseguito per Charco de los Clicos e siamo rientrati a Playa Blanca passando per Las Salinas de Janubio.