Cape Sable Island è un’isola piatta e sabbiosa che segna il punto più a sud della Nova Scotia. Per la maggior parte del tempo l’isola è avvolta dalla nebbia dell’Oceano e abitata solo dai vacanzieri occasionali che scelgono la tranquillità dei cottage isolati. Una visita a questo piccolo angolo di mondo è un must di ogni viaggio in Nova Scotia, sinceramente mi sarebbe piaciuto fermarmi più a lungo.

Quello che rende quest’isola speciale sono le sue spiagge di sabbia bianchissima e fina e le sue acque turchesi, colori che starebbero benissimo anche ad altre latitudini e fanno di Cape Sable Island un ottimo posto dove passare qualche ora al sole in riva al mare. Non è stato il nostro caso,  perché la giornata della nostra visita era grigia e un forte vento spazzava la spiaggia: siamo comunque in Canada!

Fin dal 1600 i naufragi erano frequentissimi in questa zona, a causa della nebbia e delle difficili condizioni di navigazione. Finalmente nel 1861, in seguito al naufragio del piroscafo canadese Hungarian nella rotta tra Liverpool (UK) e Portland (USA), fu costruito il Cape Sable Lighthouse, il faro che ancora oggi illumina questo tratto di costa.  Il faro è raggiungibile in barca in pochi minuti di navigazione, la visita può essere organizzata tramite il Clark’s Harbour Tourist Information Centre. Noi ci siamo limitati a scorrazzare per la spiaggia di Hawk Beach, ma non ci siamo trattenuti a lungo a causa del forte vento.

Cape Sable Island è l’isola che segna il punto più a sud della penisola della Nuova Scozia. L’isola è raggiungibile in macchina tramite una strada rialzata che attraversa il breve tratto di mare che la separa dalla penisola. Il centro abitato più importante è Clark’s Harbour, i principali punti di interesse sono la bellissima Hawk Beach e il Cape Sable Lighthouse raggiungibile con una breve gita in barca: il faro era in restauro all’epoca della nostra visita (agosto 2016).