Una delle illusioni del viaggiatore/turista è quella di poter replicare soluzioni già sperimentate in luoghi diversi. Quando ho visitato le rovine del nord della Thailandia (Ayuttaya e Sukothai) avevo sperimentato la facilità e la convenienza dell’affittare una bici per visitare i siti in totale libertà. Quando siamo arrivati ad Hampi (Karnataka, India) ho pensato subito che anche qui la bicicletta sarebbe stata la soluzione ideale, confermata e consigliata anche su molti siti e guide.

Hampi è un sito di rovine bellissimo e piuttosto esteso. Va detto subito che gran parte del percorso *non* è agevolmente percorribile in bicicletta. Per confermarlo basti dire che noi abbiamo fatto più metri con la bicicletta sulla schiena – salendo e scendendo gradoni di pietra – piuttosto che sopra la bici. In particolare, la parte di circuito che costeggia il fiume Tungabhadra nel tratto che da Hampi Bazar passa per l’Achutaraya Temple e arriva al Vitthala Temple è una pietraia sconnessa, difficilmente percorribile sulle due ruote.
Arrivati al Vitthala Temple la strada sarebbe migliorata, ma noi ci siamo trovati con entrambe le ruote delle bici bucate. Perché va detto anche questo: la qualità delle bici che si affittano ad Hampi non è eccellente. La mia si chiamava “Miss India Gold”, per dire.
Da lì in poi, quindi, abbiamo dovuto proseguire a piedi, mentre una pioggerellina umida e monsonica movimentava ulteriormente la situazione.
Queen’s Bath
Ma ogni avventura ha il suo lieto fine: ancora a 5 km dal traguardo e fradici di pioggia, quando le speranze sembravano svanite, è arrivato il nostro salvatore. Un uomo gentile e paziente, spuntato da una capanna di un piccolo villaggio, ha con calma riparato le nostre ruote. Non voleva soldi in cambio, ma per noi è stato l’unico modo per sdebitarci. E queste sono le cose meravigliose che mi fanno apprezzare il viaggio ancora di più. Da lì in poi abbiamo proseguito in sella alle nostre bici sgangherate fino al ritorno al nostro quartier generale.
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Hampi è un villaggio del nord del Karnataka (India) sulle rive del fiume Tungabhadra raggiungibile facilmente da Hospet, collegata via treno e via bus alle principali città vicine. Le rovine intorno ad Hampi sono molto estese e giustificano una permanenza di almeno 2-3 giorni.
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